“Confida nel Signore con tutto il cuore e non appoggiarti sulla tua intelligenza; in tutti i tuoi passi pensa a lui ed egli appianerà i tuoi sentieri. Figlio mio, non disprezzare l’istruzione del Signore e non aver la noia la sua esortazione, perché il Signore corregge chi ama, come un padre il figlio prediletto (Pro 3,5-6.11-12).
Il Padre rivolge un consiglio al figlio perché possa vivere bene. Accettare la correzione da parte di Dio può essere a volte un po’ faticoso, ma nello stesso tempo riconosciamo che la correzione ci aiuta a vivere meglio.
Crediamo di essere, capaci, forti ed intelligenti perché sappiamo fare delle cose bene. A volte, non rendiamoci conto delle esigenze dei fratelli che non sono in grado di svolgere certe lavoro e compiti e quindi, ci mettiamo in atteggiamento del giudicare le loro incapacità. Molte volte, cadiamo perché la debolezza per svolgere certe servizi ci può ribadire la nostra fiducia in Dio nel quale e possiamo vivere e svolgere il ministero. Dio è colui che ci ha dato il dono, l’intelligenza, la capacità di fare e tutto quello che possiamo mettere come un dono. Se noi riconosciamo che ogni dono viene da Dio, allora vivremmo la consapevolezza dei nostri doni come un rendimento di grazie perché tutto quello che siamo e sappiamo fare viene da Dio, in Dio e per Dio.
Il consiglio paterno che viene da Dio è fondamentale per vivere meglio la nostra vita quotidiano come un dono perenno da Dio in modo tale che “in tutti i passi della vita, pensiamo a Dio”. Se nella mia quotidianità io penso sempre a Lui, cioè, nella preghiera continua allora non avrò mai la superbia spirituale per qualunque dono che io possa riconoscere dentro me stessa. L’importanza della vita spirituale è una preghiera constante, un camminare continua nella via del Signore nella luce della sua presenza per comprendere più con sapienza e saggezza tutto quello che abbiamo e quello che siamo. Quest’esortazione che il Padre rivolge al figlio è lo stesso esortazione che Dio rivolge per ciascuno di noi nella quotidianità della nostra vita. Ogni volta che tu fai qualcosa, ricordati che tu vivi alla presenza di Dio.
Noi preghiamo che il Signore ci dia la grazia di luce interiore, l’amore nella costante memoria di Lui e che questa memoria diventa per noi una guida constante in modo che tutto quello che siamo, lo siamo nella presenza di Dio.
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